Oppenheimer y el inicio de la era nuclear por José Adolfo de Azcárraga

 

Central nuclear francesa de Chooz

 

Oppenheimer

Imagen de una explosión nuclear de elespanol.com

La prudencia de Carlo E. Ruspoli (2024)

La prudencia es una virtud muy valiosa,
nos guía por la vida de manera cautelosa.
Pensar antes de actuar, es su lema principal,
evitando así errores que nos causen mal.
En decisiones importantes nos hace reflexionar,
y en momentos de riesgo, nos ayuda a no tropezar.
La prudencia es sabiduría en acción,
nos permite avanzar con precaución.

Speranza di Carlo E. Ruspoli (2024)

Speranza, alata e leggera, siede sul petto dell’anima, un piccolo uccello;

Senza parole, canta melodie dorate,

E il suo canto risuona nel vento.

Nelle tempeste più oscure, ella persiste,

Un faro di luce tra le nuvole grigie;

La sua dolcezza riscalda il cuore freddo,

E ci invita a vedere oltre l’orizzonte.

Non è ottimismo o fiducia nel successo,

È la certezza che ciò che facciamo ha significato;

La speranza ci accompagna attraverso la vita,

Indipendentemente dall’esito.

Come una farfalla d’argento, profuma di magia,

Sollevandoci quando tutto sembra perduto.

Che possa continuare a brillare nei nostri cuori,

La speranza, con le sue ali d’argento. 

La Pace di Carlo Emanuele Ruspoli (2024)

 La Pace di Carlo Emanuele Ruspoli 

In tempi di conflitto e di dolore,

invochiamo la pace con tutto il cuore.

Che la luce dell'amore e della comprensione

possa dissipare l'ombra della divisione.

Che le parole di saggezza e di perdono

possano spezzare le catene dell'odio intorno.

Che il vento porti il canto della fraternità

e dia conforto a chi soffre in questa realtà.

Possa la mano tesa dell'amicizia

spezzare le lance dell'antica litigiosità.

Che la speranza sia il nostro faro luminoso,

guidandoci verso un futuro più gioioso.

Insieme possiamo costruire un ponte

che unisca i cuori in un abbraccio fedele.

Possa la pace regnare sovrana tra noi,

e ogni conflitto si plachi come un'onda in mare.

Primavera di Carlo E. Ruspoli (2024)

 

Primavera dolce che giungi a liberar,

con il tuo abbraccio la terra dal gelo,

profumi di fiori, colori a brillar,

e il sole che scalda il mio corpo stanco e gielo.

Sbocciano i prati, risuonano gli uccelli,

la natura risvegliata danza felice,

il freddo inverno lascia i suoi panni vecchi,

e nuova vita riempie l'aria, sublime armonia.

Primavera, con te ritorna la speranza,

i cuori si aprono a sentimenti di gioia,

alitando nell'aria dolce riverenza,

a te, che illumini le giornate con la tua voce.

Ogni fiore è una nota nel tuo concerto,

i petali sfiorano la pelle come carezze,

e nei prati il sereno è un silenzio svelto,

che culla i pensieri, li riempie di dolcezza.

Primavera, tu porti con te la promessa,

che tutto ciò che è morto potrà rinascere,

e già nell'aria si respira la fresca,

irruenza della vita, che nulla può vincere.

Arrivi come un soffio gioioso e leggero,

cambiando i colori del mondo in un attimo,

primavera mia, ti accolgo con un sincero,

abbraccio, che porta con sé l'amore infinito.

E mentre cammino tra fiori e profumi,

mi lascio avvolgere dalla tua dolce melodia,

primavera meravigliosa, esaudisci i sogni,

e porta nella nostra anima la felicità.

Sotto il cielo stellato di Carlo E. Ruspoli (2024)

Sotto il cielo stellato, dove le costellazioni danzano, i sogni si intrecciano come fili d’argento, e le notti si fanno custodi dei segreti più profondi.

Le stelle, piccoli diamanti luminosi, ci guardano dall’alto con occhi antichi, memorie di mondi lontani e amori perduti.

E io, qui sulla terra, scrivo versi d’amore, come un viaggiatore solitario che cerca rifugio, nella bellezza silenziosa della notte.

Le parole danzano sulla pagina bianca, come foglie leggere portate dal vento, e si posano delicatamente nel cuore di chi ascolta.

L’amore è la melodia che suona nell’aria, un canto senza tempo, senza confini, che unisce anime e cuori in un abbraccio eterno.

Così, sotto il cielo stellato, io ti scrivo, con la speranza che queste parole possano volare, e raggiungere te, ovunque tu sia in Paradiso.

E se mai dovessi sentire il mio amore, nelle brezze notturne o nei sussurri del vento, ricordati che sei parte di questa poesia, scritta con stelle e lacrime, con passione e desiderio.

Sotto il cielo stellato, noi due siamo un’unica storia, intrecciata tra le costellazioni, eterna e immortale, come il nostro amore, che brilla come una stella lontana.