martes, 2 de abril de 2024

Sotto il cielo stellato di Carlo E. Ruspoli (2024)



Sotto il cielo stellato, dove le costellazioni danzano, i sogni si intrecciano come fili d’argento, e le notti si fanno custodi dei segreti più profondi.

Le stelle, piccoli diamanti luminosi, ci guardano dall’alto con occhi antichi, memorie di mondi lontani e amori perduti.

E io, qui sulla terra, scrivo versi d’amore, come un viaggiatore solitario che cerca rifugio, nella bellezza silenziosa della notte.

Le parole danzano sulla pagina bianca, come foglie leggere portate dal vento, e si posano delicatamente nel cuore di chi ascolta.

L’amore è la melodia che suona nell’aria, un canto senza tempo, senza confini, che unisce anime e cuori in un abbraccio eterno.

Così, sotto il cielo stellato, io ti scrivo, con la speranza che queste parole possano volare, e raggiungere te, ovunque tu sia in Paradiso.

E se mai dovessi sentire il mio amore, nelle brezze notturne o nei sussurri del vento, ricordati che sei parte di questa poesia, scritta con stelle e lacrime, con passione e desiderio.

Sotto il cielo stellato, noi due siamo un’unica storia, intrecciata tra le costellazioni, eterna e immortale, come il nostro amore, che brilla come una stella lontana.

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